Energia pulita da un semplice principio fisico
La tecnologia fotovoltaica consente di trasformare direttamente la luce solare in energia elettrica. Essa Sfrutta il cosidetto effetto fotovoltaico che è basato sulle proprietà di alcuni materiali semiconduttori (fra cui il silicio, elemento molto diffuso in natura) che opportunamente trattati sono in grado di generare elettricità se colpiti dalla radiazione solare, senza quindi l'uso di alcun combustibile. Un impianto fotovoltaico trasforma direttamente l'energia solare in energia elettrica ed è composto da:
-pannelli fotovoltaici;
-inverter, che trasforma la corrente continua generata dai moduli in corrente alternata;
-quadri elettrici e cavi di collegamento
I moduli sono costituiti da celle in materiale semiconduttore, il più utilizzato dei quali è il silicio cristallino. Essi rappresentano la parte attiva del sistema perchè convertono la radiazione solare in energia elettrica. La produzione elettrica annua di un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori:
-radiazione solare incidente sul sito di installazione,
-orientamento ed inclinazione della superficie dei moduli,
-assenza/presenza di ombreggiamenti,
-prestazioni tecniche dei componenti dell'impiano (moduli, inverter ed altre apparecchiature).
Prendendo come riferimento un impianto da 1 kw di potenza nominale, con orientamento ed inclinazione ottimali ed assenza di ombreggiamento, non dotato di dispositivo di "inseguimento" del sole, in Italia è possibile stimare le seguenti producibilità annue massime - regioni settentrionali 1100 kWh/anno - regioni meridionali 1600 kWh/anno - regioni centrali 1400 kWh/anno
E' opportuno sottolineare che il consumo annuo elettrico medio di una famiglia italiana è pari a circa 3000 kWh.